Vogliamo sentirci romani in pieno: signor sindaco ci aiuti ad avere la cittadinanza
by Redazione
Posted on Marzo 23, 2015
“Noi non vogliamo dare un dispiacere ai nostri genitori, non vogliamo non essere più cingalesi, etiopi, rumeni, solo che vogliamo pure essere romani, perché quando andiamo a trovare i nostri parenti lontani stiamo bene, ma dopo un po’, finite le vacanze, desideriamo tornare a casa, a Roma”. Parole belle e sincere come quelle di ragazzi maturi. Un gruppo che frequenta i centri interculturali di Roma (tra i quali il nostro), che il 21 marzo (in occasione della settimana contro il Razzismo promossa dall’Unar) si sono ritrovati in Campidoglio per consegnare una lettera (qui il testo integrale I ragazzi dei centri scrivono a Marino) al primo cittadino: “Caro Sindaco, – hanno scritto – siamo un gruppo di ragazzi nati in Italia da genitori stranieri. A Roma andiamo a scuola, qui abbiamo gli amici, molti parenti, qualcuno di noi la ragazza o il ragazzo. Frequentiamo i centri giovanili interculturali del Comune di Roma ma non siamo cittadini romani e chissà quando lo saremo.”. “Sappiamo che sei una persona che a queste cose ci sta attento e per questo ti chiediamo se ti va di aiutarci a diventare cittadini romani”.
E se questa può essere descritta come una “causa persa”, hanno aggiunto, noi sappiamo che queste sfide ti piacciono, per questo te la lanciamo.
Bene: sindaco, assessora Danese e assessore Masini, hanno incontrato i ragazzi e hanno risposto, dialogato e fatto promesse. E alcune testate hanno raccontato ampiamente di questo incontro. Eccole:
Lascia un commento