Un minuto di sciopero!

Non so come trascorra oggi la giornata Magdi “zozzimusulmani” Allam, probabilmente a cercare su internet altro fango da buttare “a prescindere” sugli islamici, forse in seduta psicoanalitica per liberarsi della sua ossessione, quella dei musulmani che ci bruceranno certamente la coda. Può darsi che ce la bruceranno, magari è anche probabile, quello che invece è certo è che ad Allam ormai fanno gli scongiuri anche quelli che ne condividono le opinioni.

Ciaonè, 20 settembre 2007

Non so come trascorra oggi la giornata Magdi “zozzimusulmani” Allam, probabilmente a cercare su internet altro fango da buttare “a prescindere” sugli islamici, forse in seduta psicoanalitica per liberarsi della sua ossessione, quella dei musulmani che ci bruceranno certamente la coda. Può darsi che ce la bruceranno, magari è anche probabile, quello che invece è certo è che ad Allam ormai fanno gli scongiuri anche quelli che ne condividono le opinioni.

Molti pensano che la sua magrezza olivastra e l’ormai irreparabile occhio vitreo lo facciano somigliare come una goccia d’acqua al Chiarchiaro, notissimo iettatore della “Patente” di Pirandello.  Se non si è completamente ingrullito, spenda due minuti a leggere il bell’articolo di Cecilia Zecchinelli che, dalle pagine del suo stesso giornale, ci da conto dello sciopero che diverse infermiere del Cairo faranno per protestare contro l’infibulazione. Un minuto di silenzio e di memoria per Karima Rahim Said e Bedour Ahmed Shaker, 13 e 12 anni, ammazzate sotto i ferri delle mammane. Saranno un silenzio ed uno sciopero per dire basta. Un minuto lungo una vita e pesante come una montagna.

Questo basta per dire che l’Islam diventa democratico? Certo che no, certo che è presto per dirlo. Per ora ci basta sperarlo e ci basta fare dispetto ad Allam. Ci basta per sghignazzare pensando alla faccia che farà, ancora più tirata, più rinsecchita, più fissa. Rideremo ad immaginare di che camperà se l’Islam diventasse democratico, non sa niente di nient’altro. Con questa speranza vogliamo avvisare uno che invece ci sta simpatico, Gianantonio Stella e la sua “casta”: attento Gianantonio, Allam ha cominciato così.

Ciaonè, 20 settembre 2007