Se vi capita…

Di tanto in tanto, con gli altri giornali, compro Il Tempo. Non c’entra la depressione, lo sfoglio perché una così gran quantità di notizie su divertentissimi balli di beneficenza con vip più che tramontati come la trovi lì, non la recuperi da nessuna parte.
Oggi però, dopo aver letto con ingordigia dell’ultima festa cui hanno preso parte Miss Torre Angela 1981 e l’ex sassofonista di Anna Tatangelo, dopo essermi deliziato leggendo mezza pagina dedicata alla Mercedes Benz Italia che dona addirittura un biliardino vero agli orfanelli di Tivoli, ho potuto leggere un’altra grande notizia, corredata da un imponente reportage fotografico. Si trattava delle esequie della signora Rosa Bossi Berlusconi, mamma del prossimo premier. Per nulla si addice un evento luttuoso ad un box cialtrone come questo, ma non è della scomparsa della signora che voglio parlare se non fugacemente, per dare le mie condoglianze ai suoi cari.

Ciaonè, 6 febbraio 2008

Di tanto in tanto, con gli altri giornali, compro Il Tempo. Non c’entra la depressione, lo sfoglio perché una così gran quantità di notizie su divertentissimi balli di beneficenza con vip più che tramontati come la trovi lì, non la recuperi da nessuna parte.
Oggi però, dopo aver letto con ingordigia dell’ultima festa cui hanno preso parte Miss Torre Angela 1981 e l’ex sassofonista di Anna Tatangelo, dopo essermi deliziato leggendo mezza pagina dedicata alla Mercedes Benz Italia che dona addirittura un biliardino vero agli orfanelli di Tivoli, ho potuto leggere un’altra grande notizia, corredata da un imponente reportage fotografico. Si trattava delle esequie della signora Rosa Bossi Berlusconi, mamma del prossimo premier. Per nulla si addice un evento luttuoso ad un box cialtrone come questo, ma non è della scomparsa della signora che voglio parlare se non fugacemente, per dare le mie condoglianze ai suoi cari.

Ciò che mi lusingo segnalare è il cospicuo numero di foto che il giornale riserva agli sfollati che da quindici anni si sono installati nella casa delle libertà. Li vedeste: Schifani, Casini, Pisanu, La Loggia ecc, sbullonati da incontenibili singhiozzi. Bondi poi, addirittura con le convulsioni. Mi domando, rispettosamente, cosa ci sia dietro quelle lacrime. Dolore senz’altro, ma per cosa? Per una donna che li lascia nel fiore dei suoi 97 anni, o per il pensiero che un giorno, a quell’età, potrebbe uscire di scena il loro padrone di casa e loro trovarsi in fila all’ostello Caritas?

Ciaonè, 6 febbraio 2008