Progetto Pozzi (concluso)
by Redazione
Posted on Gennaio 11, 2007
Il progetto Pozzi per l’Acqua Potabile a favore della popolazione del Burkina Faso e dei suoi dintorni, è un progetto dell’Associazione Nessun luogo è lontano ed ha come obiettivo, attraverso la costruzione di 4 pozzi, l’utilizzo di acqua potabile, attualmente non reperibile, da parte della popolazione locale al fine di liberare la popolazione dallo spettro della sete e dalle malattia legate al disagio idrico.
Il progetto Pozzi per l’Acqua Potabile a favore della popolazione del Burkina Faso e dei suoi dintorni, è un progetto dell’Associazione Nessun luogo è lontano ed ha come obiettivo, attraverso la costruzione di 4 pozzi, l’utilizzo di acqua potabile, attualmente non reperibile, da parte della popolazione locale al fine di liberare la popolazione dallo spettro della sete e dalle malattia legate al disagio idrico.
L’Acea S.P.A. attraverso il “Comitato Iniziative Umanitarie” e i dipendenti che volontariamente hanno partecipato alla raccolta fondi, ha finanziato la costruzione di 1 pozzo d’acqua potabile con un contributo di Euro 8.800,00 nel villaggio di Mankarga V4.
Inoltre, l’azienda ha promosso la realizzazione di un calendario Below 2007 “12 scatti per l’Africa”, il cui ricavato andrà a favore della costruzione di altri tre pozzi.
Continuano gli impegni a favore della costruzione di 4 pozzi in Burkina Faso!
Dopo la convenzione stipulata tra l’Associazione Nessun luogo è lontano e l’ACEA, il Comitato Pro-Africa ha stanziato i fondi necessari per la costruzione di altri pozzi nei villagi di Naatenga, Toegen e Wayen.
Fino ad oggi sono stati venduti almeno 1765 calendari: corrispondenti a 17.650,00 €.
Stanno continuando ad arrivare donazioni da tutta Italia; un impegno importante, che permetterà presto a centinaia di persone in Burkina Faso di dissetarsi.
"Working progress dal Burkina Faso"
Raggiunta quota 4 pozzi!
Grazie a tutti coloro che con il loro personale impegno hanno permesso alle trivelle della OCADES di raggiungere Mankarga V4, gli hanno dato il carburante, le hanno messe in moto, gli hanno permesso di conficcare nel terreno decine di metri di tubo, fino a superare quota -100, fino a trovare l’acqua.
Più di 80 persone hanno contribuito a distribuire il calendario da Londra a Catania, da Lecce a Torino, a Udine, a Palermo, a Pavia, a Reggio Calabria, a Imperia, a Lecco, a Milano, a Salerno, a Novara, a Padova, a Lucca, a Venezia, a Sorrento, a Varese, a Parma, a Brescia, a Ponza, a Verona, a Napoli, a Trento, a La Spezia, a Roma.
(13 giugno 2007)
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