Lettera Aperta sui Centri Interculturali

Tutti i nostri attivisti, volontari, amici, militanti, operatori, ragazzi, famiglie, insegnanti e operatori municipali, tutti gli Assessori territoriali, i Presidenti di Municipio… insomma tutti quelli che ci conoscono sanno che il prossimo 13 ottobre alle ore 16.00 ci riuniremo in Campidoglio per riconsegnare al Sindaco l’incarico di Ambasciatori di Cittadinanza che diede ai nostri ragazzi il 21 marzo scorso.

Lo faremo perché tra pochi giorni i Centri potrebbero chiudere per sempre.

I più di 3000 bambini e ragazzi che abbiamo avuto nei nostri Centri, in oltre vent’anni di vita, sono la nostra storia e il nostro orgoglio. I quasi 300 che da fine ottobre rimarrebbero senza i loro centri, sono il presente che, assieme ad altrettante famiglie, insegnanti ed operatori municipali, chiedono che il servizio continui perché altrimenti verrebbe meno il sostegno nello studio, nella lingua, nella educazione e in tutto quello che ne farà in futuro delle cittadine e dei cittadini a pieno titolo.

E noi siamo qui per loro!

Voci si rincorrono circa una volontà della Giunta cittadina, che pare aver preso atto della nostra fortissima determinazione, di voler dare un futuro ai Centri Interculturali. Noi lo speriamo di tutto cuore, confidiamo nella sincerità di chi oggi ci promette sostegno e aiuto.

Quello che chiediamo a tutti i nostri amici è di continuare a preparare con forza ed entusiasmo la piazza colorata del prossimo 13 ottobre.

Consegniamo al Comune la responsabilità di decidere se far vivere i Centri; una realtà che comunque dovrebbe imparare a conoscere meglio per esserne ORGOGLIOSO.

Noi aspettiamo che i segnali di pace che pure apprezziamo, diventino carta scritta con impegni. Tutti sanno che ci battiamo per una causa giusta, per questo troviamo crescenti consensi.Terremo tutti puntualmente al corrente.

Associazione Nessun luogo è lontano

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