Malgrado tutto ce lo riprendiamo
by Redazione
Posted on Aprile 11, 2007
Posso essere legittimamente sospettato di tutto, anche di discendere da Scipione l’Africano, ma di avere in simpatia Gino Strada, proprio no.
Questo non attenua la mia riconoscenza per l’enorme lavoro della sua organizzazione con i più sfigati della terra. Penso comunque che, se dovessi scegliere, meglio una protesi d’anca da lui, che una fetta di panettone mangiata con Scelli, l’ex direttore della Croce Rossa, poi promosso da Berlusconi vice di Apicella.
Dopo le cruente accuse di Strada a Prodi e la minaccia di portare Emergency via dall’Afghanistan se non verrà liberato il suo collaboratore, Karzai ha fatto sapere che, se proprio vuole andarsene, faccia pure.
Ciaonè, 11 aprile 2007
Posso essere legittimamente sospettato di tutto, anche di discendere da Scipione l’Africano, ma di avere in simpatia Gino Strada, proprio no.
Questo non attenua la mia riconoscenza per l’enorme lavoro della sua organizzazione con i più sfigati della terra. Penso comunque che, se dovessi scegliere, meglio una protesi d’anca da lui, che una fetta di panettone mangiata con Scelli, l’ex direttore della Croce Rossa, poi promosso da Berlusconi vice di Apicella.
Dopo le cruente accuse di Strada a Prodi e la minaccia di portare Emergency via dall’Afghanistan se non verrà liberato il suo collaboratore, Karzai ha fatto sapere che, se proprio vuole andarsene, faccia pure.
Consiglierei al presidente Karzai di usare maggiore prudenza di quella che Strada ha usato in questi giorni: che il chirurgo di Emergency si faccia prendere la mano dai suoi amici nanetti in Italia e indulga a spararle grosse ci può stare, ma che un capo politico affermi certe bufale, è pericoloso. Per il suo Paese soprattutto.
Ad ogni modo, se Strada proprio non lo vogliono, io sarei per riprendercelo. Ne avremmo due vantaggi: smetterebbe di fare trattative diplomatiche con quella faccia stazzonata da Che Guevara con l’Alzhaimer e, per di più, potremmo nominarlo operatore umanitario per la Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Lì, la classe politica non ha impedito il ritorno dei caporali che pagano gli immigrati nei cantieri 3 euro l’ora o degli omicidi di mafia; lì l’acqua corrente è in mano alla mafia e lo smaltimento dei rifiuti in mano alla camorra. La conoscenza che ha Strada dei talebani potrebbe aiutarci con i poveri cristi che abitano lì.
Ciaonè, 11 aprile 2007
Lascia un commento