Il calcio rende peggiori
by Redazione
Posted on Giugno 30, 2008
Ieri sera ho tifato Germania, lo ammetto. Credo che questo sia da considerarsi legittimo, uscita l’Italia dai campionati europei, ognuno tifa per chi gli pare. Il fatto è, se devo essere sincero, che io ho tifato contro la Spagna, più che in favore dei tedeschi. La vergogna, come sempre, è nelle motivazioni.
Io, come forse qualche altro milione di italiani, ho accettato da tempo che la Germania sia più forte di noi; dall’integrazione con quei poveracci di Berlino est, fino alla puntualità dei treni e negli appuntamenti tra fidanzati. E poi, a loro Kant a noi Bottiglione, a loro Hegel a noi Bondi, a loro Marx a noi Bertinotti, non c’è partita. E prima che gli animal spirits dell’italianità si scaldino, dirò loro: certo che Dante, Galileo, Leonardo sono italiani e non tedeschi, ma il genio è tanto più grande quanto più è casuale e assolutamente non in debito con la propria patria.
Ciaonè, 30 giugno 2008
Ieri sera ho tifato Germania, lo ammetto. Credo che questo sia da considerarsi legittimo, uscita l’Italia dai campionati europei, ognuno tifa per chi gli pare. Il fatto è, se devo essere sincero, che io ho tifato contro la Spagna, più che in favore dei tedeschi. La vergogna, come sempre, è nelle motivazioni.
Io, come forse qualche altro milione di italiani, ho accettato da tempo che la Germania sia più forte di noi; dall’integrazione con quei poveracci di Berlino est, fino alla puntualità dei treni e negli appuntamenti tra fidanzati. E poi, a loro Kant a noi Bottiglione, a loro Hegel a noi Bondi, a loro Marx a noi Bertinotti, non c’è partita. E prima che gli animal spirits dell’italianità si scaldino, dirò loro: certo che Dante, Galileo, Leonardo sono italiani e non tedeschi, ma il genio è tanto più grande quanto più è casuale e assolutamente non in debito con la propria patria.
Dunque, nel fondo della nostra anima, la superiorità tedesca non fa notizia. Ma che a stracciarci debbano essere gli iberici, beh, è dura da mandare giù. A volte per consolarmi, penso all’espressione radiosa di Zapatero quando pensa, che ci dimostra ogni giorno che tutti, ma tutti, possono diventare primi ministri; ma la fisiognomica è volgare e poi non basta a spiegare le persone. Pensare che ci siano economicamente avanti, socialmente molto avanti e in tema di laicità avantissimo, mi fa una rabbia…ora pure nel pallone. Ho stratifato Germania ieri sera, ma mi vergogno tanto.
Ciaonè, 30 giugno 2008
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