Herald Tribune

In una foto fatta di primo piano, fa sempre la sua porca figura. Piuttosto alto, ben tenuto, capello un filino troppo cotonato alla signora Cecioni, ma argenteo e ben pettinato. Giacca scura, cravatta, malgrado la temperatura irachena di ieri a Roma: se le foto potessero parlare si udrebbe il suo eloquio forbito e compiaciuto, con quel timbro vocale un filino come la cotonatura, alla signora Cecioni (che ha studiato però). E, tocco d’artista, sotto il braccio il Tribune…noblesse oblìge! Se la foto la scatti però con il grandangolo, qualcosa non torna.

Ciaonè, 9 luglio 2008

In una foto fatta di primo piano, fa sempre la sua porca figura. Piuttosto alto, ben tenuto, capello un filino troppo cotonato alla signora Cecioni, ma argenteo e ben pettinato. Giacca scura, cravatta, malgrado la temperatura irachena di ieri a Roma: se le foto potessero parlare si udrebbe il suo eloquio forbito e compiaciuto, con quel timbro vocale un filino come la cotonatura, alla signora Cecioni (che ha studiato però). E, tocco d’artista, sotto il braccio il Tribune…noblesse oblìge! Se la foto la scatti però con il grandangolo, qualcosa non torna.

Si allarga la visuale e non vedi più solo Furio (piumino da cipria) Colombo ma molti altri, diversi e tutti insieme, si direbbe per lo stesso motivo. C’è Di Pietro col completino che gli ha regalato la Coldiretti di Isernia; c’è Travaglio, che era un giornalista ma da quando lavora con Vauro da Santoro fa meglio il comico. C’è Parisi, che sta lì a dimostrare che il peggio del prodismo deve ancora passare; c’è Lella Costa, che facendo ormai solo la voce fuori campo del Mulino Bianco, ha un sacco di tempo libero per dire bischerate. C’è Flores D’Arcais, che impagina la sua rivista come si fa il casting a Canale 5: se tirano cosce, culi e parolacce, si dà alla gente quello che vuole. E c’è la Guzzanti, che passa ogni giorno due o tre ore sul raccordo per non dimenticare come si parla in un bordello. Quand’era giovane faceva tenerezza, giunta alla mezz’età fa mostra dei danni che può portare la menopausa. E poi, dall’alto, arriva la voce di Grillo. Ma passerà anche lui. E’ già quasi passato.

Ciaonè, 9 luglio 2008