Deve essersi preoccupato
by Redazione
Posted on Febbraio 19, 2008
E’ una strana campagna elettorale, questa del 2008. Veltroni, che solo tre settimane fa sembrava essere stato messo alla guida di un carro funebre, bene o male è partito col suo pullman; bello azzimato, come uno che, se non vincere, potrebbe magari pareggiare.
Berlusconi invece, abituato a scatti brucianti, tutti smalto e sorrisi, capaci di far credere qualunque cazzata, è ancora lì a palleggiare a centro campo. Pensava che avendo promesso a Fini che tra non più di venticinque anni prenderà il suo posto e avendo aperto a bossi la solita scatola di Kitekat, potesse star tranquillo. Invece nisba! Ma non glielo avevano detto che i democristiani fanno più danni da morti che da vivi? Benedetto figliolo!
Ciaonè, 19 febbraio 2008
E’ una strana campagna elettorale, questa del 2008. Veltroni, che solo tre settimane fa sembrava essere stato messo alla guida di un carro funebre, bene o male è partito col suo pullman; bello azzimato, come uno che, se non vincere, potrebbe magari pareggiare.
Berlusconi invece, abituato a scatti brucianti, tutti smalto e sorrisi, capaci di far credere qualunque cazzata, è ancora lì a palleggiare a centro campo. Pensava che avendo promesso a Fini che tra non più di venticinque anni prenderà il suo posto e avendo aperto a bossi la solita scatola di Kitekat, potesse star tranquillo. Invece nisba! Ma non glielo avevano detto che i democristiani fanno più danni da morti che da vivi? Benedetto figliolo!
Come se non bastasse, ieri il Kosovo ha dichiarato l’indipendenza. Un’indipendenza curiosa se si pensa che il glorioso Stato kosovaro non sa nemmeno rilasciare un certificato di residenza per gli usi consentiti, senza l’aiuto delle Nazioni Unite. Infatti stanno per partire duemila funzionari europei per spiegare ai kosovari la differenza tra un passaporto e una licenza di pesca. Più sono primitivi e più vogliono l’indipendenza. Deve aver pensato così il Cavaliere e, di conseguenza, deve essergli venuta in mente Bossi con le sue probabili, prossime pretese.
Ciaonè, 19 febbraio 2008
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