Immigrazione: nuovi percorsi di cittadinanza. – Convegno Provincia di Roma 4 dic 2006

“In questo momento in Italia così come in più parti d’Europa, i tentativi di costruire modelli di partecipazione, rappresentanza politica e un nuovo sistema di diritti per i residenti di provenienza immigrata, sono molti. La garanzia di un’effettiva partecipazione degli stranieri alla vita pubblica locale è innanzi tutto una questione di democrazia nonché uno degli elementi indispensabili per una reale politica di integrazione che li consideri in tutte le dimensioni imprescindibili dell’essere uomo, non ultima, quella politica, che non può essergli negata.
Di fatto quindi, la soluzione auspicata risiede nell’individuazione di «nuove forme di cittadinanza» che tengano conto delle profonde trasformazioni della società e che siano un compromesso tra diversità e integrazione.
E l’integrazione passa non soltanto attraverso una corretta riforma della scuola, riequilibrando le differenze, garantendo pari opportunità nell’accesso e nella partecipazione scolastica; ma anche attraverso quello che oggi sempre più viene considerato un’agente di socializzazione primaria, ovvero la televisione. Questo mezzo, infatti, può diventare per la popolazione straniera uno strumento formidabile di alfabetizzazione, così come lo è stato per i nostri nonni oltre 50 anni fa.”

Così afferma Fabrizio Molina, Presidente dell’Associazione “Nessun luogo è lontano”, partecipando al Convegno della Provincia di Roma: Immigrazione: nuovi percorsi di cittadinanza.