Comunicato Mozione Municipio VI

Vi comunichiamo che ieri pomeriggio, accogliendo una proposta proveniente dalle scuole del territorio e dall’Associazione  Nessun luogo è lontano, il Municipio di Roma VI ha discusso la mozione sulle cosiddette “Classi di inserimento” per alunni di cittadinanza straniera, di prossima pubblicazione sul www.nessunluogoelontano.it 

Tale approvazione rappresenta un atto istituzionale e politico di grande importanza, perché impegna il Presidente del Municipio, Giammarco Palmieri, ad adottare ogni utile iniziativa presso il Sindaco di Roma Gianni Alemanno affinché Egli ribadisca con forza la presa di distanza da detto provvedimento in sede ufficiale e presso le Camere.

(30 ottobre 2008)

Vi comunichiamo che ieri pomeriggio, accogliendo una proposta proveniente dalle scuole del territorio e dall’Associazione  Nessun luogo è lontano, il Municipio di Roma VI ha discusso la mozione sulle cosiddette “Classi di inserimento” per alunni di cittadinanza straniera, di prossima pubblicazione sul www.nessunluogoelontano.it 

Tale approvazione rappresenta un atto istituzionale e politico di grande importanza, perché impegna il Presidente del Municipio, Giammarco Palmieri, ad adottare ogni utile iniziativa presso il Sindaco di Roma Gianni Alemanno affinché Egli ribadisca con forza la presa di distanza da detto provvedimento in sede ufficiale e presso le Camere.
Al riguardo precisiamo altresì che da parte del centro-destra, che ha ratificato (con moltissime defezioni al suo interno) la mozione sulle classi differenziali voluta dalla Lega Nord, si sta operando in questi giorni una informazione gravemente distorta: si sostiene, infatti, che il Pacchetto Gelmini, appena approvato, non contiene la mozione della Lega, quasi fosse un superfluo suggerimento.
Le cose non stanno così: la mozione è stata presentata e votata anche se con stretta maggioranza; in quanto atto votato esso farà ufficialmente parte, insieme all’intero pacchetto, degli atti parlamentari che il Governo potrà utilizzare legittimamente per varare i decreti applicativi. Anche se il Ministro pare affermare che le classi differenziali non si faranno, noi vogliamo ricordare che, pur non dubitando delle parole del Ministro, in politica contano gli atti più delle parole. Pertanto bisogna non mollare assolutamente il movimento di opinione pubblica che si sta formando attorno a questa specifica questione, occorre fare ogni sforzo e tutti i passi necessari perché, in sede parlamentare, di governo e di informazione, prevalga la convinzione che la mozione della Lega è sbagliata anche nel caso si prefigga obiettivi sani; essa porta la scuola almeno quaranta anni indietro e questo rappresenterebbe un danno certo e grave per la società italiana.
Dobbiamo spiegare agli uomini presenti nelle Istituzioni che questa non è una battaglia ideologica, perché i disvalori che la mozione propone sono lontanissimi dalla migliore cultura politica italiana sia di centro-destra sia di centro-sinistra. Se così non fosse, sarebbe difficile spiegare perché la mozione è stata approvata con appena poco più di dieci voti di scarto.

VI RACCOMANDIAMO, PERTANTO, DI CONTINUARE LA BATTAGLIA, ANCHE FIRMANDO E FACENDO FIRMARE IL NOSTRO APPELLO.
La vicenda non è affatto conclusa!

In conclusione, auspichiamo che altri Municipi o Comuni approvino mozioni analoghe a quelle approvate dal VI Municipio; ciò rappresenterebbe la creazione di una opinione pubblica che si mobilità per difendere le conquiste migliori della nostra civiltà giuridica e politica.

NESSUN LUOGO E’ LONTANO

(30 ottobre 2008)