A pensar male?..

L’incontro delle diplomazie tenutosi ieri a Roma per decidere cosa fare in Medio-Oriente ha avuto un esito che non è facile giudicare il giorno dopo. Potrebbe essersi trattato di una piccola cosa o, speriamo, di una cosa piccola ma importante. Vedremo in seguito.

Ciaonè, 27 luglio 2006

L’incontro delle diplomazie tenutosi ieri a Roma per decidere cosa fare in Medio-Oriente ha avuto un esito che non è facile giudicare il giorno dopo. Potrebbe essersi trattato di una piccola cosa o, speriamo, di una cosa piccola ma importante. Vedremo in seguito.

Ciò che possiamo dire già oggi è invece che dal punto di vista organizzativo è stato un flop. Una splendida puntata della Corrida di jerry Scotti, un caos primordiale, un caravanserraglio di proporzioni mai viste. Nella sede del Ministero degli Esteri, dove si è tenuto l’incontro, si è visto di tutto: giornalisti accalcati, curiosi travestiti da giornalisti, assistenti di diplomatici che non trovavano la toilette, portieri del Ministero che cercavano un qualunque sindacalista per chiedergli se gli avrebbero pagato lo straordinario.

Un mio amico spiritoso pensa che se ad un ragazzino fosse venuto in mente di intrufolarsi e fare “bum!” con la bocca, sarebbe scoppiato un parapiglia. Io credo che nessun terrorista avrebbe messo un pacco bomba, perché nessuno avrebbe creduto possibile organizzare cose così.

I soliti malpensanti credono che D’Alema, pur di strapazzare Fassino, oscurare Prodi, emarginare Veltroni, avrebbe organizzato la riunione pure in curva sud durante Roma – Lazio.
Sarà vero? Però è verosimile, ed è questo che mi fa temere le intemperanze di baffino, le stesse per cui lo adoro!

Ciaonè, 27 luglio 2006