Decreto flussi 2010: circa 100mila nuovi ingressi

Saranno 98.080 i cittadini stranieri non comunitari ammessi sul territorio nazionale per svolgere lavoro non stagionale. A stabilirlo è il nuovo Decreto flussi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 31 dicembre. Quindi alle 6.000 unità già previste, in via di anticipazione, con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° aprile 2010 relativo agli stagionali, si aggiungerà un flusso d’ingresso di lavoratori di circa 100 unità che verranno ripartite successivamente tra le regioni e le province autonome a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

In particolare, nell’ambito dei numeri fissati, potranno fare ingresso in Italia, per motivi di lavoro subordinato non stagionale, 52.080 cittadini di Paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere specifici accordi di cooperazione in materia migratoria. Altri 30.000 ingressi sono previsti per il settore del lavoro domestico, di assistenza e cura alla persona rivolti a stranieri provenienti da Paesi differenti da quelli sopra individuati.
Sempre nell’ambito della quota massima stabilita, si autorizzerà la conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale di: 3.000 permessi di soggiorno per studio, di altrettanti titoli di soggiorno per tirocinio e/o formazione, 4.000 per lavoro stagionale, 1.000 permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione europea (altri 500 potranno essere convertiti in permessi di soggiorno per lavoro autonomo). Sarà, inoltre, riservata una quota di 4.000 ingressi per lavoratori non comunitari che hanno partecipato a corsi di formazione professionale e di istruzione nei Paesi di origine e altri 500 verranno assegnati per lavoro subordinato e autonomo a favore di lavoratori di origine italiana.

Per quanto concerne le procedure di inoltro – trattate espressamente in una circolare congiunta del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e il Ministero dell’Interno del 3 gennaio – le domande di nulla osta per lavoro non stagionale potranno essere inviate esclusivamente  attraverso il sistema telematico dal sito internet del Ministero dell’Interno a partire dal 31 gennaio 2011; data in cui potranno essere presentate le istanze relative a lavoratori appartenenti alle nazionalità indicate dal testo di legge. Il 2 febbraio potranno essere trasmesse le domande per lavoro domestico e di assistenza alla persona, il 3 quelle per tutti gli altri settori. Dal 17 gennaio sarà, comunque, disponibile l’applicativo per la compilazione delle domande da inviare in seguito nei giorni previsti per le diverse tipologie lavorative e di nazionalità.

Maria Carla Intrivici

13 gennaio 2011