In arrivo il nuovo decreto flussi
by Redazione
Posted on Marzo 18, 2010
È in arrivo il nuovo decreto flussi per il 2010. Il ministero dell’Interno e quello del Lavoro stanno definendo gli ultimi dettagli in vista dell’ emanazione.
I presupposti normativi del nuovo provvedimento sono contenuti nel decreto Mille-proroghe che modifica il Testo unico sull’immigrazione.
Sulla base di quanto era disposto dal d.lgs. 286/98, art.3 comma 4, prima dell’innovazione, in caso di mancata pubblicazione del decreto di programmazione annuale – situazione attuale – il Presidente del Consiglio dei Ministri poteva provvedere in via transitoria, con proprio decreto, «nel limite delle quote stabilite per l’anno precedente». Elemento quest’ultimo che avrebbe impedito la pubblicazione di un decreto flussi per il 2010 in quanto non ve n’è stato uno del 2009.
La modifica introdotta dal Mille-proroghe, art. 10ter, invece, predispone la possibilità di emanare un decreto «entro il 30 novembre, nel limite delle quote stabilite nell’ultimo decreto emanato».
E, infatti, il decreto flussi del 2010 – secondo quanto indicato anche dallo stesso Viminale – ricalcherà quello del 2008, l’ultimo ad essere stato varato.
Gli ingressi ammessi saranno, quindi, 150mila come due anni fa, così ripartiti: 105mila lavoratori domestici (colf e badanti) e 45mila lavoratori provenienti da paesi “riservatari” che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere specifici accordi di cooperazione con l’Italia in materia migratoria (per impieghi domestici o settori produttivi).
Diversamente dall’ultimo provvedimento, che ha preso in esame le domande in esubero relativamente al 2007, per l’anno in corso è previsto un nuovo “clic day”, ossia l’invio telematico delle istanze.
Le nuove domande che perverranno telematicamente si andranno probabilmente a sommare a quelle di emersione per i lavoratori domestici, procedura avviata nel settembre 2009 e non ancora conclusa, situazione che causerà non pochi problemi.
Maria Carla Intrivici
18 marzo 2010
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