In attesa del decreto flussi 2008
by Redazione
Posted on Novembre 26, 2008
Tra qualche giorno verrà varato il nuovo decreto flussi.
Altri 170mila cittadini stranieri – questi i posti previsti – avranno così il nullaosta ad entrare e lavorare nel nostro Paese. Dell’ammontare complessivo, la quota più alta sarà riservata a colf e badanti. I posti rimanenti saranno riservati ai lavoratori provenienti dai Paesi che hanno stretto accordi bilaterali con l’Italia, come Marocco, Egitto e Filippine
In realtà, come lo stesso Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha dichiarato, non si tratta di nuovi ingressi, ma «dell’emersione di un lavoro già presente in modo irregolare». Le graduatorie, infatti, rimangono quelle del click day del 18 dicembre del 2007, che saranno fatte scorrere, esaminando, in ordine cronologico, le istanze escluse lo scorso anno.
Il vaglio delle domande sarà fatto con particolare attenzione da parte del Viminale, valutando i requisiti disposti dalla legge, quali l’assenza di procedure penali o provvedimenti di espulsione a carico del candidato al permesso di soggiorno e il requisito del reddito. Un’ulteriore limitazione è, poi, prevista per i datori di lavoro di nazionalità straniera che presentano istanza di assunzione di un altro cittadino immigrato: il possesso della carta di soggiorno, cioè devono dimostrare di risiedere regolarmente da cinque anni sul territorio nazionale; ciò – afferma il Viminale – per evitare ricongiungimenti familiari sotto mentite spoglie.
Tutto questo mentre al Senato si discute sul disegno di legge in materia di sicurezza e in particolare sull’emendamento riguardante una moratoria di due anni sull’ingresso di lavoratori non comunitari presentata dal Carroccio e condivisa dal Ministro Maroni.
Nel frattempo l’esame delle istanze del decreto flussi 2007 continua e va a rilento. La distribuzione dei nullaosta è al 70% circa, ma la situazione varia nella diverse provincie del Paese. Gli Sportelli Unici potranno, però, iniziare ad assegnare le quote messe in palio dal decreto 2008 solo quando avranno distribuito tutte quelle messe a disposizione dal precedente provvedimento.
Maria Carla Intrivici
(25 novembre 2008)
Lascia un commento