Pacchetto sicurezza: ultimi aggiornamenti
by Redazione
Posted on Luglio 21, 2008
Il Pacchetto sicurezza procede nel suo iter parlamentare.
Il disegno di legge di conversione, già approvato dal Senato, del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92, recante misure urgenti in materia di sicurezza pubblica (C1366) ha passato il vaglio della Camera ed ora è tornato all’esame dell’altro ramo del Parlamento.
Questo dopo che il Governo ha ottenuto la fiducia, con 322 sì, 267 no e 8 astenuti, sul maxiemendamento proposto al testo del decreto.
La nuova norma attribuisce ai dirigenti degli uffici giudiziari la facoltà di rinviare fino ad un massimo di 18 mesi i processi per reati indultabili commessi entro il 2 maggio 2006 nonché quelli per reati con una pena fino a 4 anni, modificando la previsione iniziale della sospensione automatica di un anno di tutti i processi considerati minori. Trattazione prioritaria hanno, invece, i processi relativi ai «delitti di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286», cioè di immigrazione clandestina, insieme a quelli che prevedono il rito per direttissima, ai processi con imputati i detenuti e che riguardano reati più gravi come mafia e terrorismo, incidenti sul lavoro, circolazione stradale.
Il 25 luglio scadono i termini di conversione del decreto in legge, pena la decadenza; il provvedimento dovrà, quindi, essere – ove non avviato in precedenza – discusso e votato nella seduta di giovedì mattina, 24 luglio.
Il secondo provvedimento del Pacchetto sicurezza, il disegno di legge recante “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica” (ddl 733), presentato in Senato dal Governo con la firma del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, del Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, e del Ministro della Giustizia, Angelino Alfano, è all’esame delle Commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia da mercoledì 25 giugno e dovrebbe essere approvato definitivamente entro ottobre.
Infine per quanto concerne i tre schemi di decreto legislativo in materia rispettivamente di ricongiungimento familiare, asilo e libera circolazione dei comunitari, gli elaborati hanno già ottenuto i pareri delle Commissioni parlamentari competenti e venerdì 25 luglio dovrebbero tornare al Consiglio dei Ministri per l’adozione definitiva.
Maria Carla Intrivici
(21 luglio 2008)
Lascia un commento