VOTO AGLI STRANIERI – Comunicato stampa 11 aprile 2008

Roma, 11 aprile 2008

Oggi 11 aprile, l’ANSA riprende una dichiarazione del candidato premier Veltroni e apprendiamo che un eventuale governo del Pd adotterà la politica delle “braccia aperte verso gli stranieri che vengono in Italia a lavorare onestamente”, mentre sarà ”durissimo contro quanti delinquono”. Poi Veltroni finalmente aggiunge ”Alle amministrative sono assolutamente d’accordo che possano votare gli stranieri che lavorano da noi”.

Questa dichiarazione accanto a quella, di qualche settimana fa, del candidato premier per il PdL, Berlusconi sul voto agli stranieri – seppur con successive ritrattazioni dovute alle insistenze della Lega – mette inevitabilmente all’ordine del giorno delle future Camere la questione dell’elettorato attivo e passivo alle amministrative per gli stranieri regolarmente residenti in Italia da almeno 5 anni.

Questa dichiarazione accanto a quella, di qualche settimana fa, del candidato premier per il PdL, Berlusconi sul voto agli stranieri – seppur con successive ritrattazioni dovute alle insistenze della Lega – mette inevitabilmente all’ordine del giorno delle future Camere la questione dell’elettorato attivo e passivo alle amministrative per gli stranieri regolarmente residenti in Italia da almeno 5 anni.

L’impegno di Nessun luogo è lontano e del Comitato Voto e Democrazia, sarà quello di ripresentare – appena il nuovo Governo si insedierà – il disegno di legge di ratifica del Capitolo C della Convenzione di Strasburgo del 1992 per proporre un percorso concreto per la partecipazione e la rappresentanza degli stranieri alla vita pubblica locale del nostro Paese.

Diritti politici e diritti civili non possono continuare ad essere scissi dalla politica per chi vive nella legalità.

        Fabrizio Molina        Marialuisa Sigillo

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