Nasce il comitato Voto e Democrazia a Modena
by Redazione
Posted on Gennaio 28, 2006
Mercoledì 25 gennaio è stato costituito il comitato territoriale Voto e Democrazia di Modena, durante il convegno “Voto circoscrizionale per gli immigrati. Una scelta del Comune di Modena, per i diritti e la legalità”, promossa dal Comune in collaborazione con l’associazione Nessun luogo è lontano e il Comitato nazionale Voto e democrazia .
Modena è la terza città in Italia, in cui nasce un Comitato territoriale Voto e democrazia, dopo quelli di Mantova e del IX Municipio di Roma. Il 3 novembre 2005, con un Ordine del Giorno presentato dalla maggioranza, il Consiglio comunale di Modena ha impegnato la Giunta “a convocare la Commissione consigliare Affari Istituzionali per verificare e predisporre sin da ora il testo di tutte le modifiche allo Statuto e ai Regolamenti del Comune di Modena idonee ad attuare il diritto di voto amministrativo attivo e passivo dei cittadini stranieri extracomunitari residenti, la cui votazione sarà sottoposta al Consiglio comunale non appena sarà definitivamente risolto l’attuale contrasto di decisioni del Consiglio di Stato”.
Il convegno si è aperto con i saluti del Presidente del Consiglio Comunale Ennio Cottafavi e con l’introduzione del Sindaco Giorgio Pighi. Tra i vari interventi quello dell’Assessore all’Istruzione Adriana Querzé, dell’Assessore alle Politiche per l’integrazione Francesca Maletti, del Presidente della Consulta degli stranieri Reginald Ihebom, del presidente dell’associazione Nessun luogo è lontano, Fabrizio Molina e del coordinatore del Comitato Nazionale Voto e Democrazia, Marialuisa Sigillo. Il convegno è stato coordinato da Isabella Massamba N’siala, Consigliera Comunale del gruppo DS.
“Il voto agli immigrati nelle circoscrizioni è l’unico realizzabile”, spiega la presidente nazionale del Comitato Voto e democrazia Sesa Tatò, “per riconoscere il diritto civile e politico a chi, da almeno cinque anni, abita, lavora e produce ricchezza nel nostro paese. La presa di posizione di Modena è un importante precedente per arrivare, come auspichiamo, all’approvazione del voto per gli immigrati da parte del Parlamento che nascerà dalle prossime elezioni”.
“Con l’approvazione della delibera che consente e regola il voto amministrativo ai cittadini immigrati, il Comune di Modena compie una scelta di civiltà” sottolinea Fabrizio Molina, Presidente di Nessun Luogo è Lontano “Allo stesso tempo lo stesso Comune dimostra di aver ben compreso che riconoscendo il diritto di voto a chi da anni lavora e vive civilmente nel nostro Paese, si lavora per la sicurezza sociale di tutti i cittadini”.
“Con l’approvazione della delibera che consente e regola il voto amministrativo ai cittadini immigrati, il Comune di Modena compie una scelta di civiltà” sottolinea Fabrizio Molina, Presidente di Nessun Luogo è Lontano “Allo stesso tempo lo stesso Comune dimostra di aver ben compreso che riconoscendo il diritto di voto a chi da anni lavora e vive civilmente nel nostro Paese, si lavora per la sicurezza sociale di tutti i cittadini”.
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