Ho una proposta per la scuola
by Redazione
Posted on Novembre 3, 2008
Il Pacchetto Gelmini non mi piace, mi pare di averlo detto. Non si può negare però che il ministro abbia mostrato, in questa vicenda, forza emotiva e sprezzo del pericolo. Sono virtù rare che l’Europa dei burocratosauri deve saper utilizzare. Proprio riflettendo sul suo coraggio mi è venuta un’idea: se lei fosse d’accordo, vorrei chiederle di lasciare al suo destino per un po’ questo Paese che non la capisce e non la merita e mettersi a disposizione dell’Europa. Lì c’è molto ma molto da fare. Per esempio chiudere, senza “se” e senza “ma”, l’Università di Oxford, caduta in mano a degli innovatori alla Stallio e Ollio. Lei si fa dare l’incarico, arriva lì con un centinaio di tiratori scelti, ne ammazza un centinaio come il mostro di Meelwaulkee e ci mettiamo a guardare l’effetto che fa. Mi rendo conto che la proposta potrà sembrare un tantino radicale, ma la malapianta dell’imbecillità non la estirpi in nessun altro modo.
Ciaonè, 3 novembre 2008
Il Pacchetto Gelmini non mi piace, mi pare di averlo detto. Non si può negare però che il ministro abbia mostrato, in questa vicenda, forza emotiva e sprezzo del pericolo. Sono virtù rare che l’Europa dei burocratosauri deve saper utilizzare. Proprio riflettendo sul suo coraggio mi è venuta un’idea: se lei fosse d’accordo, vorrei chiederle di lasciare al suo destino per un po’ questo Paese che non la capisce e non la merita e mettersi a disposizione dell’Europa. Lì c’è molto ma molto da fare. Per esempio chiudere, senza “se” e senza “ma”, l’Università di Oxford, caduta in mano a degli innovatori alla Stallio e Ollio. Lei si fa dare l’incarico, arriva lì con un centinaio di tiratori scelti, ne ammazza un centinaio come il mostro di Meelwaulkee e ci mettiamo a guardare l’effetto che fa. Mi rendo conto che la proposta potrà sembrare un tantino radicale, ma la malapianta dell’imbecillità non la estirpi in nessun altro modo.
Cosa è successo per far esplodere in me questa crisi paranoica? Che su proposta della pregiata associazione Oxford Ispiries, che la sa lunga sull’intercultura, il consiglio municipale della cittadina ha deciso di abolire il Natale, perché si devono rispettare le altre religioni. Il tutto verrà sostituito da due mesi di festa denominati Winter light festival (Festività della Luce invernale). Ora, a parte il fatto che nemmeno una foca con l’Alzheimer avrebbe potuto immaginare un nome tanto cretino, mi domando perché, visto che ci sono, non aboliscono anche l’umidità dell’acqua o il pianeta Plutone? C’è stata una sollevazione – indovinate un po’? – degli islamici e degli ebrei.
L’ho sempre detto: il problema dell’immigrazione non sono i razzisti, piuttosto i loro avversari.
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