Cosa pensa la gente
by Redazione
Posted on Settembre 23, 2008
E’ una domanda che mi attanaglia, a volte quasi mi stritola. Cosa pensa la gente? Pensa, almeno in parte quello che dice Maroni, La Russa, Gasparri, Cicchitto ( nientemeno)? O è migliore di così? Non lo so, accidenti, a volte mi sembra di sì, altre…..
L’ultima volta che mi ha assalito questo rovello, è stato un paio di giorni fa, leggendo di un gruppo di Action che a Roma ha messo in vendita del pane alla metà del costo per dimostrare che la filiera della distribuzione è una follia predatoria. Io normalmente penso di chi bivacca nei Centri sociali e in Action dopo i 18 anni tutto il male possibile, perché lo ritengo un eterno adolescente mezzo scemo; ma stavolta ne penso tutto il bene possibile. Una iniziativa chiara, fortemente civile e non autoreferenziale, tutta dentro alla tradizione euroamericana di esprimere il dissenso, senza sbavature, né minchiate che si richiamino a Che Guevara o a Hezbollah! Una sciccheria politica, bravi ragazzi!
Ciaonè, 23 settembre 2008
E’ una domanda che mi attanaglia, a volte quasi mi stritola. Cosa pensa la gente? Pensa, almeno in parte quello che dice Maroni, La Russa, Gasparri, Cicchitto ( nientemeno)? O è migliore di così? Non lo so, accidenti, a volte mi sembra di sì, altre…..
L’ultima volta che mi ha assalito questo rovello, è stato un paio di giorni fa, leggendo di un gruppo di Action che a Roma ha messo in vendita del pane alla metà del costo per dimostrare che la filiera della distribuzione è una follia predatoria. Io normalmente penso di chi bivacca nei Centri sociali e in Action dopo i 18 anni tutto il male possibile, perché lo ritengo un eterno adolescente mezzo scemo; ma stavolta ne penso tutto il bene possibile. Una iniziativa chiara, fortemente civile e non autoreferenziale, tutta dentro alla tradizione euroamericana di esprimere il dissenso, senza sbavature, né minchiate che si richiamino a Che Guevara o a Hezbollah! Una sciccheria politica, bravi ragazzi!
Per contrasto leggevo sullo stesso giornale la condanna dell’iniziativa da parte di un rappresentante della Confcommercio. Se avesse detto che non si possono scaricare tutte le colpe sui commercianti, se avesse detto che il costo eccessivo di un prodotto è dato anche dall’eccesso di tasse, dal pachiderma burocratico, dalle strade che non collegano certi tratti del nostro Paese, lo avrei capito; invece ti fa una tiritera che non saprei neanche ripeterla, tanto era cretina. Ecco, mi sono domandato: l’italiano, la famosa gente, con chi si schiera, con Action o con chi dice scemenze? Non oso credere che l’italiano medio compri il pane di Action e poi voti per chi dice scemenze.
Ciaonè, 23 settembre 2008
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