Miti infranti

Oggi vorrei festeggiare la presa della Bastiglia ma evito, in Italia saremmo in quattro gatti. Non so quanto cammino laico abbiano fatto i cattolici in Italia dai tempi della Rivoluzione Francese, ma so quanto ne hanno fatto i laici verso noi cattolici: tantissimo. Per dire, il sindaco Chiamparino ha appena nominato una suora di 73 anni nel CdA di una Fondazione bancaria. L’arzilla suorina prima si occupava del Cottolengo; chissà dove si sono conosciuti e dove ha cominciato a stimarla.
Niente Rivoluzione Francese e niente laicità, dunque per oggi. Dedicherò queste poche righe a due fratelli coltelli, di sinistra tutti e due, praticamente coetanei. Ne hanno fatta di strada insieme, di chilometri, di corse.

Ciaonè, 14 luglio 2008

Oggi vorrei festeggiare la presa della Bastiglia ma evito, in Italia saremmo in quattro gatti. Non so quanto cammino laico abbiano fatto i cattolici in Italia dai tempi della Rivoluzione Francese, ma so quanto ne hanno fatto i laici verso noi cattolici: tantissimo. Per dire, il sindaco Chiamparino ha appena nominato una suora di 73 anni nel CdA di una Fondazione bancaria. L’arzilla suorina prima si occupava del Cottolengo; chissà dove si sono conosciuti e dove ha cominciato a stimarla.
Niente Rivoluzione Francese e niente laicità, dunque per oggi. Dedicherò queste poche righe a due fratelli coltelli, di sinistra tutti e due, praticamente coetanei. Ne hanno fatta di strada insieme, di chilometri, di corse.

Oggi si odiano, ma stentano a dirlo ufficialmente. Il reciproco rancore che li divora lo hanno fatto entrare nella loro visione della politica, ne hanno fatto lo spasso di vecchi sparvieri e vecchi barbagianni che si divertono da sempre, a pescare nel torbido. Litigano sul presente e sulle imprese passate, uno dei due si è sempre sentito più bravo e dice, con quella sua aria sfottente, di essere sempre arrivato primo nelle corse che contano; l’altro si indigna, si arrabbia e dice che lo ha sempre lasciato vincere. A loro modo fanatici dell’America, uno da sempre, l’altro da un pò. I giornalisti dicono di loro: “ hai due vecchi seduti in un bar che sta per chiudere…e loro due discutono su come sono andate le cose: E’ una vergogna, perché oscurano ciò che hanno fatto”.

I loro nomi? Tommie Smith e John Carlos, campioni olimpici a Mexico ‘68.

Ciaonè, 14 luglio 2008