Sogno o son desto?
by Redazione
Posted on Marzo 2, 2006
C’era da stropicciarsi gli occhi e da non crederci. Sullo stesso podio politico (più o meno) da cui parlavano Washington e Lincoln, Roosvelt e Kennedy, poche ore fa si è esibito Berlusconi.
Mettetela come volete, ma l’America è per davvero una grande nazione.
Ciaonè, 2 marzo 2006
C’era da stropicciarsi gli occhi e da non crederci. Sullo stesso podio politico (più o meno) da cui parlavano Washington e Lincoln, Roosvelt e Kennedy, poche ore fa si è esibito Berlusconi.
Mettetela come volete, ma l’America è per davvero una grande nazione.
E’ sempre avvenuto che i parlamenti democratici abbiano in certi casi ceduto il microfono a grandi personaggi non eletti dal popolo, penso al Papa a Montecitorio, Madre Teresa al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite e via dicendo.
Ma che il senso della democrazia e della tolleranza giungesse fino al punto che il Kappa facesse parlare il Jolly, per davvero non si era visto mai.
Le anime belle, quelle che ce l’hanno sempre con gli americani, la chiedano ora, subito la reciprocità. Chiedano a Putin di far parlare alla Duma che so? Martufello, o mandino un fax al cerimoniale del parlamento degli Emirati Arabi, par offrire un intervento di Aldo, Giovanni e Giacomo. Le vedrebbero allora, la reciprocità!
Ciaonè, 2 marzo 2006
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