Diamo un leader al movimento

Il blog verrà aperto domani:

www.cedavatepemortiinveceariecchece.net. E’ un sito politico che si inserisce nella grande tradizione culturale dei festival estivi di Mastella a Telese, dei family banker della Mediolanum, dei girotondi di Pancho Pardi, dei family e vaffa day di Pezzotta e Grillo. Tutta roba che ha in comune l’intelligenza smagliante dei proponenti. Si tratta della fossa biologica che si è aperta domenica con l’omicidio del tifoso laziale nei pressi di Arezzo, eruttando liquami di tutti i tipi: disadattati mentali, psicolabili con il cappellino da fantino scemo calato sugli occhi imbecilli, capitifosi di mezz’età che tentano di scavalcare i cancelli degli stadi rimanendo a cavallo penzoloni, per via dei dolori alla schiena. Poi torna Cossiga che dice che ai suoi tempi si sarebbe sparato sugli scalmanati, così avrebbero imparato. Questa sfolgorante uscita ci fa capire due cose di lui: ha definitivamente superato i rimorsi per la morte di Aldo Moro e, secondo, che chiunque, anche quelli col cappellino sugli occhi, possono diventare presidenti della repubblica.

Ciaonè, 13 novembre 2007

Il blog verrà aperto domani:

www.cedavatepemortiinveceariecchece.net. E’ un sito politico che si inserisce nella grande tradizione culturale dei festival estivi di Mastella a Telese, dei family banker della Mediolanum, dei girotondi di Pancho Pardi, dei family e vaffa day di Pezzotta e Grillo. Tutta roba che ha in comune l’intelligenza smagliante dei proponenti. Si tratta della fossa biologica che si è aperta domenica con l’omicidio del tifoso laziale nei pressi di Arezzo, eruttando liquami di tutti i tipi: disadattati mentali, psicolabili con il cappellino da fantino scemo calato sugli occhi imbecilli, capitifosi di mezz’età che tentano di scavalcare i cancelli degli stadi rimanendo a cavallo penzoloni, per via dei dolori alla schiena. Poi torna Cossiga che dice che ai suoi tempi si sarebbe sparato sugli scalmanati, così avrebbero imparato. Questa sfolgorante uscita ci fa capire due cose di lui: ha definitivamente superato i rimorsi per la morte di Aldo Moro e, secondo, che chiunque, anche quelli col cappellino sugli occhi, possono diventare presidenti della repubblica.

Poi si è rifatto vivo Casarini. Ricordate? L’ineffabile capetto dei senza fissa dimora del nord – est, acerrimi nemici della Coca – Cola, molto meno della Coca e basta. Lo avevamo perso di vista, mentre si ribellava al Dal Molin, imprecando contro Caruso, il napoletano che sembra Checco Zelone di Zelig, suo parigrado, che lo ha bruciato, entrando in Parlamento. Il fatto stesso che volesse farla ad un napoletano è la prova di quanto è pirla. Offre ai tifosi di marciare insieme. Non si capisce per dove.
Ora capirete perché abbiamo aperto un sito che raccolga le candidature degli aspiranti leader dell’ultimo partito nato, quello dei tifosi ‘nacapito. Più numeroso di Forza Italia, più buzzurro del partito di Mastella. E’ tutto dire!

Ciaonè, 13 novembre 2007