La svolta
by Redazione
Posted on Settembre 18, 2007
No, non è un bel periodo: per l’Italia, per l’Europa, per la nostra civiltà. Abbiamo addosso tutti e tutti insieme, la somma dei problemi possibili: questioni ambientali, rapporti con l’islam, naufragio degli USA come nazione – faro, superamento dell’idea del lavoro come elemento di realizzazione e di vita. Guardate che è terribile! Sotto il profilo economico c’è ormai un capitalismo ridotto a strategia predatoria: con Northern Rock, solo l’ultimo rantolo in ordine di tempo, assistiamo ad un sistema che, dopo aver sconfitto l’immobilismo del suo principale competitore, il socialismo reale, ora muore. Una specie di Davide che rimasto privo di Golia, altro non sa fare che darsi la morte.
Ciaonè, 18 settembre 2007
No, non è un bel periodo: per l’Italia, per l’Europa, per la nostra civiltà. Abbiamo addosso tutti e tutti insieme, la somma dei problemi possibili: questioni ambientali, rapporti con l’islam, naufragio degli USA come nazione – faro, superamento dell’idea del lavoro come elemento di realizzazione e di vita. Guardate che è terribile! Sotto il profilo economico c’è ormai un capitalismo ridotto a strategia predatoria: con Northern Rock, solo l’ultimo rantolo in ordine di tempo, assistiamo ad un sistema che, dopo aver sconfitto l’immobilismo del suo principale competitore, il socialismo reale, ora muore. Una specie di Davide che rimasto privo di Golia, altro non sa fare che darsi la morte.
Quasi sempre i drammi finiscono in tragedia perché sprofondano nel ridicolo. Pensateci un attimo. Un conto uno Stato che barcolla sotto i colpi di Provenzano, un altro se accade per le invettive di Beppe Grillo. Una cosa è se i candidati alla presidenza americana si fanno influenzare il programma elettorale da Martin Luther King, un’altra se Hillary Clinton scopre il disastro della sanità americana grazie a Michael Moore.
Lo confesso, a volte mi sento un po’ angosciato.
Oggi però la giornata comincia meglio. Stamane verso le 11, il senatore Lamberto Dini presenterà un manifesto politico in dodici punti per il rilancio civile ed economico del Paese. “E te ne freghi”, direbbe Totò. Pare anche che non aderirà al Partito Democratico. E come lui, resteranno fuori Zanone, D’Amico, Scalera e Tononi.
Secondo me neanche Tony Dallara e Jimmy Fontana daranno il loro appoggio.
Ciaonè, 18 settembre 2007
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