Non possiamo non perdonarlo!
by Redazione
Posted on Luglio 30, 2007
Immaginate Monica Bellucci a dire che sei per sette, fa ventuno: uno lì per lì vorrebbe pure dissentire, poi la guardi…e la perdoni. Oppure ti imbatti in Lindsay Lohan che parla di filosofia teoretica, in Britney Spears che disserta su Einstein. Vorresti urlare, ma le guardi e capisci che tutto a loro si può perdonare. Con quella bocca puoi dire ciò che vuoi, diceva la vecchia pubblicità di un dentifricio.
Immagino che lo stesso capiti a chi resta incantato davanti a Brad Pitt o Raul Bova e ai tanti superbelli del cinema americano. Non c’è niente da fare, quando sei bello, chissenefrega se quello che dici non si regge in piedi. Immaginate invece se la Littizzetto fosse pure deficiente.
Ciaonè, 27 luglio 2007
Immaginate Monica Bellucci a dire che sei per sette, fa ventuno: uno lì per lì vorrebbe pure dissentire, poi la guardi…e la perdoni. Oppure ti imbatti in Lindsay Lohan che parla di filosofia teoretica, in Britney Spears che disserta su Einstein. Vorresti urlare, ma le guardi e capisci che tutto a loro si può perdonare. Con quella bocca puoi dire ciò che vuoi, diceva la vecchia pubblicità di un dentifricio.
Immagino che lo stesso capiti a chi resta incantato davanti a Brad Pitt o Raul Bova e ai tanti superbelli del cinema americano. Non c’è niente da fare, quando sei bello, chissenefrega se quello che dici non si regge in piedi. Immaginate invece se la Littizzetto fosse pure deficiente.
Se non si tiene in conto questo, non si capirebbe come comportarsi con don gEorg Gaenswein (padre, proprio non ce la faccio), di professione, segretario del papa.
In questa mezza estate, approfittando delle vacanze del principale e della sua licenza nella natìa Germania, rilascia interviste a tutto spiano. Normalmente impegnato a passare le telefonate, a fare il caffè ai visitatori o a coprire con lo scialle le spalle infreddolite del pontefice, stavolta esterna sul pericolo musulmano in Europa. E inanella frescacce di livello cosmico, ma a chi volete che importi?
Bello com’è, biondo, alto, atletico, mi dicono conturbante. Con tutte le figlie di Maria in fila per l’autografo, a chi volete che importi?
Ciaonè, 27 luglio 2007
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