Arrivi e partenze

Procura una certa sensazione notare che i giornali, raccontando del Medio Oriente e di tutto quanto si sta facendo per affermare il disarmo di quei luoghi, accompagnino pressoché tutti i loro articoli con fotografie di Kofi Annan.

Ciaonè, 28 agosto 2006      

Procura una certa sensazione notare che i giornali, raccontando del Medio Oriente e di tutto quanto si sta facendo per affermare il disarmo di quei luoghi, accompagnino pressoché tutti i loro articoli con fotografie di Kofi Annan.

Negli ultimi anni ci eravamo persuasi che Annan si fosse  dedicato stabilmente al cinema facendo la controfigura a Morgan Freeman a cui somiglia moltissimo, che l’ONU fosse stata prima conquistata dai power rangers e poi regalata alle figlie di George Bush che vanno pazze per i videogiochi..

E invece apprendiamo con favore che qualche anima santa deve aver spiegato a Bush, sillabando lentamente, che doveva farsi un po’ da parte: lui e magari Cheney, Condy Rice, Ramsfield e tutta la corte di suonati maneschi che sta di casa a Washington.

Mentre scriviamo, ignoriamo se l’ONU raggiungerà l’obiettivo del cessate il fuoco duraturo in Libano; ci si può sperare ma sarà dura. Ci limitiamo dunque ad un primo superficiale giudizio: l’ONU che sale e Bush che scende, fanno nascere una speranza nuova. Anzi due. La prima è che il mondo sa farsi male, ma poi ha paura e cerca le medicine. Secondo: se un giorno non lontano ci toglieremo dai piedi George jr., vuoi vedere che anche  Berlusconi un giorno o l’altro……

Ciaonè, 28 agosto 2006