CHE NE SA
by Redazione
Posted on Maggio 18, 2006
Un lancio di agenzia di ieri riportava una domanda davvero inevitabile ed esiziale che l’ex guardasigilli Castelli faceva a se stesso e al Paese:” che ne sa Di Pietro di cemento armato?”
Ciaonè, 18 maggio 2006
Un lancio di agenzia di ieri riportava una domanda davvero inevitabile ed esiziale che l’ex guardasigilli Castelli faceva a se stesso e al Paese:” che ne sa Di Pietro di cemento armato?”
Con poche e concrete parole, sagge come solo gli industrialotti della bassa Val Camonica col Cayenne e il figlio unico e tossico sanno avere, uno dei più fidati dog-sitter di Bossi colpisce e affonda il nuovo governo, in particolare Di Pietro messo alle Infrastrutture.
In effetti non vorremmo essere nei panni di quei poveri cristi che nelle aziende di costruzioni si occupano di appalti, rischieranno di finire ai ceppi solo per essersi messi in coda all’ufficio informazioni del ministero.
Però pure Castelli, potrebbe essere più prudente. Che ne sa Di Pietro di cemento? Poco certamente, mica come lui di giustizia, o Buttiglione di Beni Culturali o Martino di Difesa.
E comunque con la storia dei ministri tecnici, andiamoci piano, se no magari gran parte del precedente governo lo avremmo avuto tutto al circo Medrano.
Ciaonè, 18 maggio 2006
Lascia un commento