Mica come da noi

Sarà che l’Italia non è mai esistita, sarà che al massimo abbiamo avuto una manciata di contrade divise tra papi, Asburgo e reppippetti, sarà che Cavour deve essere stato italiano per caso.

Ciaonè, 3 maggio 2006    

Sarà che l’Italia non è mai esistita, sarà che al massimo abbiamo avuto una manciata di contrade divise tra papi, Asburgo e reppippetti, sarà che Cavour deve essere stato italiano per caso.
Sarà perché sarà, ma qui da noi c’è sempre stata la tentazione di guardare all’erba verde dei paesi esteri come fossero la valle dell’Eden. Certo, ognuno il suo: i cipputi guardavano a Mosca, tutti gli altri all’America credendola quella dei telefoni bianchi e di John Wayne; i preti prima guardavano agli USA pure loro, poi alla Polonia, infine al sud America, l’unico obbediente e che non fa troppe differenze tra il Padreterno e i riti wodoo.
Negli ultimi anni i naufraghi di Woodstock, a cui nessuno aveva detto che il concertone è finito da trent’anni, guardavano, dai loro ospizi, con simpatia a Ken Livingstone, il sindaco di Londra da costoro ribattezzato con amore Ken il Rosso.
Gli crolla un altro mito: dopo mesi di silenzio da rosso si ripresenta verde e lancia la proposta delle proposte, non tirare lo sciacquone perché nel Regno Unito c’è carenza idrica. Lui, dice, non lo fa da 15 mesi. Come non bastasse si fa installare in casa una pala eolica. Io non sono un esperto e dunque mi chiedo che conseguenze possa avere il permanere del frutto degli sforzi del sindaco se si mette a girare la pala.

Ciaonè, 3 maggio 2006