Ragionandoci a freddo!

In attesa del banchetto dei risultati elettorali, sgranocchiamoci qualche avanzo dei giorni scorsi: sì, con la storia dei ciglioni scandita dal cavaliere agli elettori del centro – sinistra. Il mattino successivo al divertentissimo epiteto è stato un profluvio di sms, email e fax  che giravano tra conoscenti, amici e qualcuno che non c’entrava un tubo.

Ciaonè, 10 aprile 2006

In attesa del banchetto dei risultati elettorali, sgranocchiamoci qualche avanzo dei giorni scorsi: sì, con la storia dei ciglioni scandita dal cavaliere agli elettori del centro – sinistra. Il mattino successivo al divertentissimo epiteto è stato un profluvio di sms, email e fax  che giravano tra conoscenti, amici e qualcuno che non c’entrava un tubo. Battute spiritose, ironiche, in certi casi esilaranti. Qualcuna mi ha fatto ridere di gusto,  mi ha confortato e mi ha fatto convincere che, seppure stretto e seduto a bordo sedia, sono dalla parte giusta. In un momento di sovreccitazione ho pure pensato: coglione di sinistra è un ossimoro, di destra è una ripetizione. Come per tutti, queste sono ore di attesa. Sfoglio qualche giornale e mi ci cade l’occhio: a Terni e a Treviso, due solerti presidenti di seggio, tolgono il crocifisso. Ad Avellino, De Mita e Mancino si fanno beccare a mangiare cozze e telline ad una festaccia paesana in una palestra di scuola pubblica, con quattrocento persone, il giorno prima del voto, che è vietato. Ragionandoci a freddo, Berlusconi le sbaglia tutte. Quasi tutte.

Ciaonè, 10 aprile 2006