I Frutti e l’Albero
by Redazione
Posted on Marzo 3, 2006
Che buon odore di cose antiche e forti ha questo libretto che Sandro (slurp!) Bondi ha spedito ai parroci. Gli rammenta di tutte le cose buone fatte dalla CdL e dal cavaliere in ispecie, per loro e per la causa di Santa Romana Chiesa.
Ciaonè, 3 marzo 2006
Che buon odore di cose antiche e forti ha questo libretto che Sandro (slurp!) Bondi ha spedito ai parroci. Gli rammenta di tutte le cose buone fatte dalla CdL e dal cavaliere in ispecie, per loro e per la causa di Santa Romana Chiesa. Tanto profonda è la sua devozione, che si spinge a citare quel mezzo comunista di Paolo VI che ammoniva che la politica è il supremo atto di carità.
Certamente pensava a lui, quando lo disse. Lo sapevano in Vaticano che prima o poi avrebbe fatto politica.
Le cronache di quegli anni su Slurp, che ha 46 anni ma ne dimostra 68, sono un po’ incerte e frammentarie: era già sindaco comunista di Sarzana? O ancora nelle file dei giovani repubblicani? O piuttosto in una settimana di pausa dopo aver lasciato i socialdemocratici uniti? Chissà.
Ma questo conta poco, vale piuttosto la sua struggente lettera, intitolata, evangelicamente, “I frutti e l’Albero”, dove elenca puntigliosamente i favori fatti dal governo alla Chiesa.
Solo su una cosa mente, tradendo il passato comunista: sull’introduzione della porno tax, per chi si sollazza anche solo a dire o scrivere porcate.
Ci mostri il conto corrente pagato!
Ciaonè, 3 marzo 2006
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