Internazionale migratoria
by Redazione
Posted on Febbraio 16, 2006
Sembra impossibile, ma anche a chi come noi si balocca di ironia a buon mercato, fa piacere, quando ne ha la possibilità testimoniare fatti positivi, che non siano magari i
finti matrimoni tra comparse organizzati da Castagna, dalla Clerici e dalla D’Eusanio per plebei dalla bocca buona.
Ciaonè, 22 luglio 2003
Sembra impossibile, ma anche a chi come noi si balocca di ironia a buon mercato, fa piacere, quando ne ha la possibilità testimoniare fatti positivi, che non siano magari i
finti matrimoni tra comparse organizzati da Castagna, dalla Clerici e dalla D’Eusanio per plebei dalla bocca buona.
Tra i pochi che accadono, si segnala in questi giorni il reportage del Venerdì di Repubblica sull’annuale raduno spagnolo dei ragazzi che dall’ Italia, dall’ Irlanda, dalla Francia andarono a combattere in Spagna per la libertà di quella terra. Tra il ’36 e il ’38, almeno quarantamila europei e non solo, comunisti, socialisti anarchici e cattolici democratici, sperarono di farcela a rovesciare Franco e il suo orrendo regime. Ce la fecero davvero? La cronaca dei fatti dice di no; ma c’è una storia non scritta nè scrivibile che è piacevole immaginare: una storia secondo cui se alle oppressioni segue sempre un istinto di rivolta e di libertà, è per fatti come quello. Per questo non me la sento di dire che hanno perso.
Ciaonè
Lascia un commento